Questo apparecchio installato correttamente alimenta il cuscino d’aria presente nelle autoclavi, stabilizzando il livello dell’acqua nel punto dell’autoclave in cui è collegato (che deve essere sempre al di sotto della metà) essendo completamente automatico. Con questo si evita l’installazione di compressori o altri congegni che, oltre ad essere notevolmente più costosi a causa della loro complessità, necessitano di una manutenzione periodica.
A garanzia dell’atossicità dei nostri prodotti sono i materiali di costruzione, che sono: poliammide 6 : 6 e ottone OT 58 UNI 5705/65; l’efficienza inoltre viene verificata da un severo test a cui, uno per uno, sono sottoposti tutti i nostri alimentatori.
Salve a tutti, gentilmente mi spiegate il principio di funzionamento dello schema 2?
Buonasera, praticamente inserendo un alimentatore automatico, installato sull’aspirazione della pompa, posizionato come da schema tecnico; nel momento della richiesta “acqua” dalle utenze e con la pompa in azione, avremo un incremento di aria e accumulo della stessa verso la parte alta dell’autoclave.
Con questo sistema a differenza dell’autoclave a membrana, abbiamo aria sempre presente – mentre con il sistema a membrana, la pressione dell’aria, deve essere periodicamente controllata e caricata con un compressore…
– VEDI ANCHE – https://www.youtube.com/watch?v=U82YU77tCQg
Salve e grazie per avermi risposto!
I collegamenti dello schema 1 sono abbastanza chiari, mentre quelli dello schema 2 no. Gentilmente potrebbe spiegarmi il principio di funzionamento dello schema 2 e in particolar modo come funziona l’alimentatore d’aria collegato secondo lo schema 2?
La ringrazio anticipatamente per la sua pazienza!
Salve a tutti, non avete più risposto al mio dubbio…!
Attendo sempre vostra collaborazione, grazie mille anticipatamente!!
Salve a tutti, gentilmente potrebbe spiegarmi in modo dettagliato il principio di funzionamento dello schema 2 sotto battente?
La ringrazio anticipatamente per la sua pazienza!