Bollino caldaia: manutenzione annuale, cadenza bollino e analisi di combustione, normativa di riferimento, sanzioni e multe per la mancata manutenzione; sono questi gli argomenti affrontati e presenti nell’indice successivo. cerchiamo di fare ordine e chiarezza per quanto segue.
Il bollino caldaia deve essere inserito da una ditta abilitata per manutenzione impianti termici, la quale “deve essere” in possesso dei requisiti tecnico / professionali del decreto 37/08.
INDICE BOLLINO CALDAIA
- QUANTO COSTA IL BOLLINO BLU CALDAIA;
- BOLLINO BLU CALDAIA: OGNI QUANTI ANNI;
- DIFFERENZE TRA IL BOLLINO BLU E IL BOLLINO VERDE;
- BOLLINO BLU CALDAIA: MULTA SANZIONI;
- BOLLINO BLU ROMA-CAPITALE;
- BOLLINO BLU CALDAIA: CHI SPETTA REALMENTE TRA INQUILINO E PROPRIETARIO;
- BOLLINO BLU E MANUTENZIONE CALDAIA;
- BOLLINO CALDAIA E CONTROLLI IN PROVINCIA;
- BOLLINO BLU CALDAIA REGIONE LOMBARDIA;
- BOLLINO BLU EFFICIENZA ENERGETICA;
- BOLLINO BLU CALDAIA: NORMATIVA DI RIFERIMENTO;
Quanto costa il bollino BLU caldaia?
Il costo del bollino blu caldaia, varia a seconda delle zone e province d’italia – per esempio a Roma capitale il costo del “solo bollino” parte da minimo € 4.50 (per caldaie fino a 35 kw di potenza termica) e potrebbe arrivare fino a un massimo di 100 € e oltre – variabile anche a fronte della potenza del generatore di calore che andremo a revisionare e bollinare.
Il costo del solo bollino blu, a partire da € 4.50 ma unito alla manutenzione annuale, al controllo dell’efficienza energetica (analisi di combustione) i costi potrebbero essere i seguenti:
- controllo annuale, bollino, efficienza energetica € 70 + iva;
- controllo annuale, bollino, compilazione del libretto impianto efficienza energetica € 80 + iva;
- controllo annuale, bollino, libretto impianto, efficienza energetica, pulizia bruciatore e taratura valvola gas € 90 + iva;
Poi ci sono gli interventi di manutenzione straordinaria i quali andrebbero accorpati ai costi sopraindicati e di conseguenza conteggiati separatamente.
Bollino blu caldaia ogni quanti anni
Bollino blu caldaia scadenza:
la cadenza e scadenza del bollino e dell’efficienza energetica, dipende anche dagli anni della caldaia, dall’ubicazione o luogo di installazione della stessa ma anche dal tipo di combustibile e potenza termica.
Proviamo a schematizzare per fare chiarezza:
- BOLLINO BLU IMPIANTI A GAS METANO O GPL OGNI 4 ANNI;
- BOLLINO BLU IMPIANTI TERMICI A COMBUSTIBILE LIQUIDO O SOLIDO: OGNI 2 ANNI;
- BOLLINO BLU OGNI ANNO SOLO PER LE CALDAIE SUPERIORI A 100 KW;
> Bollino caldaia scadenza rinnovo ogni 4 anni: se la caldaia si trova posizionata esternamente, se è “a camera stagna”. E se ha una vita inferiore di 8 anni. e comunque sempre se di potenza inferiore ai 35 kw.
> Bollino blu caldaia scadenza rinnovo ogni due anni: vale per le caldaie con più di 8 anni di vita o se installate all’interno dell’abitazione in cui si vive.
Bollino blu caldaia scadenza revisione annuale: per gli impianti condominiali, caldaie non alimentate a gas, caldaie alimentate a combustibile solido e liquido, incluso legna, pellet, gpl e gasolio.
PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI VEDI ANCHE: QUANDO FARE IL BOLLINO BLU CALDAIA
CADENZA DEI CONTROLLI IMPIANTI TERMICI
Bollino caldaia gli arretrati:
Al momento dei controlli il verificatore potrebbe chieder conto per tutti gli allegati e bollini precedenti, per le manutenzioni passate. in base alla situazione attuale in quel momento e chi esegue i controlli potrebbe sanzionare o meno il responsabile dell’impianto.
Se arriva un avviso per il controllo della tua caldaia adesso – con preavviso di 20 giorni – il verificatore che arriverà sul posto, potrebbe controllare il bollino precedente, di due, tre, quattro anni fa; e se tu “responsabile dell’impianto” fai il bollino blu della tua caldaia “solo adesso” che hai appena preso visione dell’avviso per il controllo: sappi che non basta a evitare eventuali sanzioni e costi per la verifica (ormai è tardi…)
Devi anche sapere che: in assenza di “difformità” e se la tua documentazione caldaia è più o meno apposto; le verifiche – per caldaie domestiche sotto i 35 kw – sono pressoché gratuite.
Differenze tra bollino blu e bollino verde
Il bollino blu – per fare un esempio pratico nella regione Lazio – appartiene alla città di Roma e per tutti i suoi municipi. Il bollino blu è gestito direttamente dal comune.
Il bollino verde, appartiene a tutti i comuni fino a 40’000 abitanti, numero oltre il quale subentra il bollino blu. la gestione del bollino verde è di competenza della regione o provincia che sia.
Abbiamo come altra variante, il costo diverso da bollino verde a bollino blu:
Il bollino verde – per caldaie di potenza fino a 35 kw – aveva un costo di € 9 per tutto il 2019 e fino a gennaio 2020; attualmente da agosto 2020, il costo è di € 10.
Il bollino blu – per caldaie di potenza fino a 35 kw – attualmente costa € 4,50 (per la città di roma).
LA GESTIONE DEL BOLLINO VERDE IN PROVINCIA DI ROMA E RELATIVI CONTROLLI È AFFIDATA A:
LA GESTIONE DEL BOLLINO BLU PER LA CITTÀ DI ROMA E I SUOI MUNICIPI, È AFFIDATA A:
Costo del bollino verde:
Bollino blu caldaia: Multa sanzioni
I nuovi regolamenti prevedono delle sanzioni che possono essere attribuite sia a carico del manutentore (per mancata redazione e sottoscrizione dei rapporti di controllo allegato ii) ma anche del responsabile dell’impianto***, (per eventuale mancato svolgimento di operazioni di controllo e manutenzione impianto termico).
Le multe per mancati controlli e dimenticanze potrebbero (sono) retroattive.
- per l’inquilino, proprietario, amministratore di condominio, o terzo responsabile impianto;
- la legge prevede una sanzione amministrativa da minimo 500 € a un massimo di € 3000;
- per l’operatore incaricato alla manutenzione, la multa parte da un minimo di € 1000 a un massimo di € 6000 e il rischio di provvedimenti disciplinari relativi alla camera di commercio;
SANZIONI:
*** la figura del responsabile dell’impianto è rappresentata da persona fisica o giuridica. Il responsabile non ha “responsabilità” tecniche, penali o altro che riguardino la sicurezza e il funzionamento dell’impianto stesso; ma per l’uso corretto delle accensioni nei periodi indicati dalla legge (vedi zona climatica Italia) e anche il dovere di prendersi carico e contattare una ditta specializzata per la manutenzione, abilitata secondo il decreto 37/08.
ISPEZIONI CON ADDEBITO VERIFICHE
– COSTO DELLE ISPEZIONI –
– ADDEBITO VERIFICHE –
– IMPIANTO TERMICO –
TABELLA DELLE ISPEZIONI CON ADDEBITO VERIFICHE
Accertamento sugli impianti termici
Accertamento e cadenza delle ispezioni sul 100% degli impianti:
ACCERTAMENTI SUGLI IMPIANTI TERMICI
Bollino blu Roma – Capitale
Il bollino blu caldaia città di Roma capitale, per il quale non esistono poi differenze sostanziali rispetto ad altre città, segue leggi e normative europee e nazionali.
Osserviamo una città come Viterbo: per esempio e nella ‘Tuscia’ in generale, i costi del bollino (inteso come tassa) sono diversi, ma le regole generali per la manutenzione, più o meno sono le stesse – se nonché – per una nuova installazione a “Viterbo e provincia” (rispetto alla città di Roma), il bollino – almeno fino a qualche tempo fa – andava inserito il secondo anno di vita della caldaia e non subito alla prima accensione.
COME È FATTO IL BOLLINO BLU CALDAIA
ORGANISMO ISPEZIONE IMPIANTI TERMICI ROMA CAPITALE
via Ennio Quirino Visconti 77
numero verde 800685195 o al fisso 06/164161368
ORGANISMO ISPEZIONI E CONTROLLI IMPIANTI PER ROMA CAPITALE
LEGGI ANCHE: CONTROLLO CALDAIA FIUMICINO
Bollino blu caldaia:
CHI SPETTA REALMENTE TRA INQUILINO E PROPRIETARIO
Bollino blu: inquilino o proprietario? c’è sempre stato il dubbio – chi spetta realmente fare il bollino blu della caldaia in determinate situazioni di affitto immobiliare?
La legge vera e propria fa riferimento al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192 dove l’articolo, 7 stabilisce chi deve fare manutenzione su un impianto di riscaldamento: di climatizzazione invernale ed estiva.
- la manutenzione ordinaria, il bollino e analisi dei fumi, per controllo annuale: spetta all’inquilino;
- la manutenzione straordinaria, rotture di componenti della caldaia come: scheda caldaia bruciata, valvola gas, estrattore e altro;
- spettano al proprietario;
il proprietario di un immobile il quale solitamente “affitta”, deve fornire al nuovo inquilino, il libretto impianto compilato con tutte le manutenzioni passate e relativi bollini blu a corredo.
Chi è il terzo responsabile?
La normativa prevede la possibilità di derogare la manutenzione e l’esercizio, la conduzione di un impianto termico a un “terzo responsabile”. La figura del terzo responsabile – che potrebbe essere anche una ditta abilitata – non è previsto in caso di singola unità immobiliare, ma solo in impianti centralizzati condominiali e dove il generatore di calore sia installato in locali dedicati, tecnicamente adibiti solo alla caldaia: loc. caldaia o centrale termica per generatori al di sopra dei 35 kw.
Come è fatto il bollino blu caldaia?
Il bollino blu caldaia per Roma capitale ha una sua estetica (vedi qui di seguito), mentre in altre città potrebbe avere una forma grafica e costo diverso rispetto ai bollini di altre città italiane.
Bollino blu e manutenzione caldaia
Bollino blu e manutenzione caldaia sono e potrebbero essere due cose completamente distinte; ma allo stesso tempo unite in unica soluzione.
Da un lato abbiamo il costo del bollino blu e analisi dei fumi, comprendente il pagamento del bollino e relativa comunicazione all’ente preposto addetto alle verifiche degli impianti termici; dall’altro lato abbiamo la manutenzione caldaia, fatta di pulizia interna del generatore di calore, regolazione valvola gas, ossia: “parliamo della vera manutenzione ordinaria caldaia!”.
Quest’ultima può essere eseguita singolarmente al costo di € 40 (escluso il bollino blu); oppure accorpata al bollino blu a un costo totale di € 70 / 90.
ARTICOLO DI APPROFONDIMENTO:
> costo solo bollino blu (escluso altri interventi di manutenzione ordinaria) € 55 iva inclusa;
> costo bollino blu + manutenzione caldaia (pulizia bruciatore; pulizia del passaggio dei fumi; altri controlli, sonde etc) € 75 iva inclusa;
Costo bollino caldaia + manutenzione (pulizia bruciatore; pulizia del passaggio dei fumi; altri controlli, sonde etc) + compilazione del libretto impianto € 90 iva inclusa;
Chi rilascia il bollino della caldaia?
Il bollino della caldaia lo rilascia il tecnico che si occupa della manutenzione ordinaria del tuo impianto – al momento opportuno – sarà suo compito di apporre il bollino includendo: l’analisi di combustione e la spedizione e registrazione degli allegati.
Come è fatto il bollino verde?
Il bollino verde fino a tutto il 2019 non era altro che un pagamento eseguito con un bonifico (indirizzato all’ente preposto per i controlli impianti termici) per un importo di € 9, tramite posta certificata.
Per il 2020 il bollino verde è un pagamento di € 10, eseguito dal manutentore e inserito dallo stesso nel rapporto di controllo dal sito:
- CITTADIROMAMETROPOLITANA.IT MODELLO INFORMATICO.
A partire dal 3 agosto del 2020 il bollino e la trasmissione dei rapporti di controllo di efficienza energetica, devo essere gestiti, pagati e inseriti tramite – il sito, manutentori.cittametropolitanaroma.it – solo esclusivamente dalle ditte abilitate per la manutenzione di impianti termici.
Manutenzione caldaia e libretto impianto
Il libretto impianto per la climatizzazione invernale, contiene al suo interno tutto lo storico delle manutenzioni, analisi di combustione, interventi di efficienza energetica oltre ai dati della caldaia e dell’impianto.
In caso di smarrimento del libretto impianto?
Il libretto impianto è unico e non esiste un duplicato conservato da parte del manutentore, a partire dal 3 agosto del 2020 il bollino e la trasmissione spetta al manutentore.
In caso di smarrimento del libretto impianto procedere nel seguente modo:
- contattare il manutentore per fare richiesta di un nuovo libretto impianto;
- fare la denuncia di smarrimento e allegare la stessa al nuovo libretto;
IL COSTO
- PER NUOVO LIBRETTO IMPIANTO È DI € 40
Bollino caldaia e controlli in provincia
Il bollino verde e controllo caldaia in provincia, è obbligatorio per tutti i comuni italiani con meno di 40’000 abitanti.
I controlli sono regolamentati dalla legge 10/91 ossia un insieme di norme nazionali del piano energetico, in materia di uso razionale dell’energia.
La cadenza del bollino verde, come quello blu, sono più o meno le stesse e regolate da normative a livello nazionale, ma anche europeo. la differenza è il costo materiale del bollino stesso.
- PER APPROFONDIRE VEDI ANCHE: CONTROLLO IMPIANTI TERMICI
- OPPURE VEDI ANCHE: CONTROLLI DI EFFICIENZA ENERGETICA SULLE CALDAIE D.l.g.s 195/2005 direttiva 2002/91/CE del 16/12/02.
Costo attuale del bollino verde per caldaie fino a 35 kw € 10
- PER VERIFICARE I COSTI LE POTENZE OLTRE I 35 KW VEDI TABELLA: COSTO BOLLINO VERDE
Per ulteriori informazioni rivolgersi a:
Contact Center: 06 40409434
Orario: 9.30-13.30 14.00-17.00
Email: contactcenter@cittametropolitanaroma.it
pagina di registrazione per i manutentori
Bollino blu caldaia regione Lombardia
In questo caso per il controllo caldaia e bollino blu nella regione Lombardia, abbiamo una cadenza stabilita in prima battuta dal manutentore di impianti termici il quale indica – tramite un libretto di uso e manutenzione – ogni quanto fare il bollino ed efficienza energetica su caldaia; (tali informazioni, se non sono presenti, fanno fede le istruzioni del fabbricante o, in ultima istanza, la normativa tecnica di riferimento).
La cadenza della manutenzione per l’efficienza energetica, è stata stabilita a seconda della potenza del generatore di calore vedi tabella:
CADENZA MANUTENZIONE LOMBARDIA
CURIT – Catasto Unico Regionale degli Impianti Termici
Sempre nella regione Lombardia esiste il processo di targatura impianto, il quale consiste nel identificare ogni impianto termico in modo, unico e inequivocabile. Cosicché una normativa regionale ha introdotto il metodo di “targatura impianto” non solo per favorire e agevolare la manutenzione e il controllo impianti termici; ma anche per monitorare il panorama impianti esistenti in tutto il territorio della regione Lombardia.
> Il processo di targatura degli Impianti Termici
Per la regione Lombardia a partire dal 15 ottobre del 2014 con il primo intervento eseguito per manutenzione e/o collaudo; su tutti gli impianti muniti di un generatore di calore per i quali sono stati previsti i contributi economici:
per es. Biomassa, pompe di calore, sottostazioni di teleriscaldamento etc. Deve essere inserita e subito registrata, la targa impianto.
Bollino blu efficienza energetica
Efficienza energetica e bollino blu! Fai attenzione alle differenze tra efficienza energetica e un controllo di manutenzione annuale (ordinario e straordinario).
Il controllo di manutenzione annuale andrebbe eseguito ogni anno
il bollino caldaia e analisi di combustione, va eseguito: OGNI 2 O 4 ANNI
RAPPORTI DI CONTROLLO DI EFFICIENZA ENERGETICA: GRUPPI TERMICI
NOTE E GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEI RAPPORTI DI CONTROLLO
Bollino blu caldaia: normativa di riferimento
IL DECRETO LEGGE N. 192 DEL 19 AGOSTO 2005 (entrato in vigore nel 2005) è una delle normative di riferimento per il bollino blu caldaia.
Normativa riferimento per il controllo dei fumi caldaia è il decreto del presidente della repubblica 74/2013
RENDIMENTO DI COMBUSTIONE MINIMO - DPR 74/2013
Il rendimento minimo di combustione per tutte le caldaie a condensazione, ma anche quelle tradizionali, installate negli anni passati in formato pdf.
Scaricando il file sopra indicato trovi tutti i parametri per un confronto e rendimenti minimi consentiti dalla legge; sotto i quali il tuo generatore di calore non può e non “deve” assolutamente stare, pena la sostituzione dello stesso entro un tempo massimo di 365 giorni; oppure in alternativa con alcuni interventi tecnici di regolazione – gas e aria – il manutentore “dovrebbe” riuscire ad alzare il rendimento anche su caldaie datate e superare i valori di criticità!
- MA QUALORA IL TECNICO NON RIUSCISSE A MIGLIORARE?
- ALLORA È IL MOMENTO DI SOSTITUIRE CALDAIA…
Revisione caldaia di oltre 15 anni dalla prima installazione. Quale considerazione dovrei fa nel mio caso specifico? Come fare se il controllo non è stato mai eseguito? Dove posso comprare una caldaia nuova eventualmente? Sono queste le mie domande relative alla mia Caldaia da controllare al più presto. Attendo un vostro gentile riscontro. Grazie
Salve per la revisione della sua caldaia ed eventuale bollino, è consigliabile sempre fare un controllo annuale per una sicurezza generale e personale. Poi semmai sarà il tecnico che effettuerà l’intervento a valutare se sia opportuno cambiare caldaia, oppure mettere appunto la stessa anche se datata.
Solitamente una volta fatta la manutenzione annuale e l’efficienza energetica e “auto-certificata”, l’ente che solitamente esegue i controlli impianti termici, tendenzialmente: verifica il 100% delle caldaie al di sopra dei 15 anni di vita di un generatore di calore installata su impianto termico. Il controllo-verifica “scatta” come prassi, e non rispetta più i parametri del ‘campione’.
Grazie
Costo bollino blu caldaia 2020:
PREVENTIVO URGENTE PER LA STAGIONE IN CORSO. MI HANNO CHIESTO TRA TUTTO, € 125 + 125 PER DUE ANNI. SECONDO VOI POTREBBE ESSERE UN PREVENTIVO PER MANUTENZIONE ANNUALE CONGRUO ALLA MEDIA NAZIONALE, OPPURE DOVREI CONSULTARE ALTRE PERSONE?
GRAZIE IN ANTICIPO
Buonasera Penelope,
consideri che in quel prezzo potrebbe essere compreso il diritto di chiamata; lo sconto su pezzi di ricambio e qualcos’altro che sia più vantaggioso rispetto al solo “bollino – controllo annuale e manutenzione caldaia”,
Attendo un suo gentilissimo riscontro.
Buongiorno avrei diverse caldaie da controllare e fare il bollino verde in provincia di Roma.
Per sapere ogni quanti anni:
– caldaia a gas non a condensazione con oltre otto anni di vita.
– caldaia a gas installata all’interno dell’abitazione a camera stagna (a condensazione 6 anni di vita)
– caldaia a camera aperta (ne ho una installata da 3 anni e una installata da 8 anni)
Tutte quelle sopraindicate sono al di sotto dei 34 kw.
Attendo Grazie
Buongiorno,
di seguito indichiamo le scadenze dei bollini verdi:
sia per caldaie a camera aperta che a condensazione < 35 kw ogni 4 anni fino a 8 anni di vita, ogni due oltre gli 8 anni quindi 4+4+2+2+2 Etc. Restiamo in attesa di un Suo riscontro. Cordiali saluti.
Buongiorno e grazie per la risposta prima di tutto.
Sapevo anche ogni due anni per le caldaie installate all’interno dell’abitazione nonostante abbiano meno di 8 anni di vita.
Saluti
News ultime ore:
la presente per comunicarti che, da pochi giorni, è stato firmato un nuovo decreto sul risparmio energetico che prevede alcune limitazioni orarie e temporali.
A partire dalla stagione invernale 2022, i nuovi limiti circa l’impostazione della temperatura sono di un grado inferiore rispetto al passato.
Nello specifico per la città di Roma (fascia climatica “D”), le indicazioni sono le seguenti:
– impostazione temperatura ambiente casa/uffici: 19 gradi
– periodo di accensione: 8 novembre 2022 – 7 aprile 2023
– ore totali giornaliere: 11
Come rispettare queste indicazioni e risparmiare in bolletta?
Installando un Cronotermostato Ambiente (obbligatorio per legge da oltre 30 anni dpr 412/93 – dl 46/90), che permette di abbattere i consumi fino al 30% rispetto all’impianto che ne è privo.
In commercio ci sono molti modelli dal design accattivante che consentono la gestione anche da smartphone e Alexa!
E tu, hai installato il Cronotermostato?