Risparmio circa del 20 al 50 % rispetto alle caldaie a metano, gasolio e gpl
Tra i tanti buoni motivi per passare alle caldaie a biomassa ci sono:
- l’elevata affidabilità, confort, (estrazione automatica delle ceneri, caricamento automatico di pellet e cippato e pulizia automatica degli scambiatori di calore, regolazione della potenza tramite telecomando, serbatoio di accumulo, integrazione con i pannelli solari).
- l’apporto di CO2 all’atmosfera è nullo, dato che la quantità liberata con la combustione o con altri processi che ne scompongono la struttura è la stessa impiegata per la crescita della pianta, mentre i combustibili fossili, che rilasciano in tempi brevi quantità fissate in milioni di anni, hanno determinato un incremento notevole della concentrazione di CO2 nell’atmosfera.
- l’apporto di CO2 all’atmosfera è nullo, dato che la quantità liberata con la combustione o con altri processi che ne scompongono la struttura è la stessa impiegata per la crescita della pianta, mentre i combustibili fossili, che rilasciano in tempi brevi quantità fissate in milioni di anni, hanno determinato un incremento notevole della concentrazione di CO2 nell’atmosfera.
- l’utilizzo di combustibili come il pellet, il cippato ( macinato di legno ), la legna, la sansa, noccioli di pesca ecc..contribuisce a diminuire la dipendenza da fonti energetiche non rinnovabili come il petrolio, il gas e il carbone.
- la vendita di pellet, cippato e biomassa in genere e la realizzazione di nuovi impianti produttivi è in costante crescita, questi dati fanno ben sperare e confermano da soli i vantaggi economico – ambientali.