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COME E QUANDO PULIRE LO SCAMBIATORE DI CALORE CALDAIA

PULIZIA SCAMBIATORE CALDAIA, LINEE GUIDA PER UN RENDIMENTO OTTIMALE DELLA TUA CALDAIA

Quando pulire lo scambiatore, caldaia? Distinguiamo innanzi tutto tra scambiatore primario e scambiatore secondario. 

  • Il primo “lo scambiatore primario” è quello del circuito chiuso, e serve a scambiare calore con il circuito secondario ossia l’acqua in entrata, caldaia (acqua diretta). 

SCAMBIATORE DI CALORE PRIMARIO CALDAIA:

scambiatore primario
SCAMBIATORE PRIMARIO CALDAIA BITERMICO
  •  Il secondo, lo scambiatore secondario, è quello del circuito sanitario, ACS (ACQUA CALDA SANITARIA) e generalmente è quello che presenta le incrostazioni calcaree più intense e aggressive, soprattutto quando l’acqua è dura e supera i 20 gradi francesi. 

SCAMBIATORE SECONDARIO A PIASTRE:

Lo scambiatore a piastre, può essere caratterizzato (a seconda dello spessore e le piastre che costituiscono lo stesso) della produzione di: 10 litri al minuto, oppure 14 litri minuto, o anche 18 litri minuto.

scambiatore a piastre sanitario
n2 SCAMBIATORE SANITARIO A PIASTRE DIVERSI MODELLI

Esistono tanti e altri tipi di scambiatori secondari o sanitari come meglio dire; ma i più comuni e frequenti presenti sulla stragrande maggioranza delle caldaie murali, sono quelli appena citati (a piastre) vedi immagine n2.

Lo scambiatore a piastre della caldaia (figura n2) andrebbe smontato dalla caldaia e lavato con apposito acido disincrostante, con delle apposite pompe adatte per il lavaggio scambiatori, caldaie.

POMPA LAVAGGIO CALDAIA:

Pompa lavaggio scambiatori caldaie. Costo nuova circa 250 €.

COSTO MEDIO DI UN LAVAGGIO SCAMBIATORE CALDAIA: DA UN MINIMO DI € 50 A UN MASSIMO DI € 150 + IVA.

pompa per lavaggio scambiatori
n3 POMPA LAVAGGIO SCAMBIATORE A PIASTRE E SCAMBIATORE PRIMARIO

QUANDO PULIRE LO SCAMBIATORE CALDAIA?

Lo scambiatore della caldaia andrebbe pulito, qual’ora l’acqua calda stentasse ad arrivare bollente nonostante siano impostati sul display “caldaia” il massimo dei gradi centigradi sulla scala di regolazione: acqua calda sanitaria!

Nella peggiore delle ipotesi e delle situazioni di mal funzionamento ACS, l’acqua calda al rubinetto, arriva in quantità minima o pari a zero portata! sinonimo di scambiatore ostruito totalmente grazie al calcare e alla durezza dell’acqua, al disopra della norma.  

scambiatore a piastre incrostato
ESEMPIO DI UNO SCAMBIATORE A PIASTRE INTASATO

COME PULIRE UNO SCAMBIATORE DI CALORE CALDAIA?

Tutti gli scambiatori – ad eccezione di alcuni a piastre – possono essere puliti e lavati in modo efficace, con la pompa lavaggio caldaia, vedi figura n3 del presente articolo

Gli scambiatori a piastre – quasi tutti – posso essere lavati e puliti anche senza l’utilizzo della pompa elettrica munita di serbatoio, figura n3... In questo caso basta posizionare lo scambiatore, una volta smontato, a terra in orizzontare e colare nei circuiti di scambio, attraverso gli appositi fori presenti sullo stesso dell’acido anti calcare per scambiatori caldaie. Successivamente, attendere circa 10 minuti e risciacquare con acqua.  

DOPO LA PULIZIA DELLO SCAMBIATORE E DELL’IMPIANTO INTERNO DELLE TUBAZIONE QUALORA CE NE FOSSE BISOGNO; E’ BENE INSERIRE UN FILTRO DEFANGATORE SUL RITORNO DELLA CALDAIA.

VIDEO TUTORIAL

COME PULIRE UNO SCAMBIATORE A PIASTRE ACS

(ACQUA CALDA SANITARIA)

INIZIA A LEGGERE

 

VEDI ANCHE: COME ESEGUIRE IL LAVAGGIO – SCAMBIATORE A PIASTRE – PARTE 2

VIDEO TUTORIAL

58 commenti su “COME E QUANDO PULIRE LO SCAMBIATORE DI CALORE CALDAIA”

    1. SALVE ALESSIO. IL FAI DATE PER LA PULIZIA DELLO SCAMBIATORE UTILIZZANDO ACIDI, NON SAREBBE DEL TUTTO CONSIGLIATO. MEGLIO FAR ESEGUIRE LE OPERAZIONI A PERSONALE QUALIFICATO. L’ACIDO COMUNQUE È UN DISISCROSTANTE APPOSITAMENTE STUDIATO PER LA PULIZIA DEI BOILER CALDAIA, CHE PUOI TROVARE SUI GRANDI MAGAZZINI, TERMOIDRAULICA ETC.

      SALUTI E BUONA FORTUNA…

  1. Salve sono Giovanni ho un problema con una caldaia a gasolio unical a basamento si è rotto il vaso di espansione di 10 litri lo sostituito messo in pressione a 0,9 ho mandato in pressione l’inpianto A 1,5 ma mi va in sovrapressione sino a 3 atmosfere aprendo la valvola scaricando l’acqua di continuò . scarico l’acqua sino a 1’5 ma dopo circa me
    Zora va nuovamente a 3 atmosfere può essere lo scambiatore rotto o intasato ho sostituito anche il rubinetto di carico dell’impianto pensando che non si chiudesse bene o provato di tutto

    1. Buongiorno. Sicuramente se il vaso è stato sostituito, il rubinetto di carico anche… a questo punto resta solo lo scambiatore di calore. Provando a chiudere la fredda in entrata “caldaia” la pressione non dovrebbe più salire…

  2. Buongiorno, il tecnico mi ha appena sostituito lo scambiatore secondario, dicendo che la problematica sta nelle impurità che provengono dai termosifoni. Per non riavere il problema ho proposto una pulizia interna degli stessi, ma me lo ha sconsigliato. Quindi, per limitare il passaggio di residui dai termosifoni al filtro defangatore cosa potrei fare?
    Mettere dei magneti sul fondo del termosifone così da limitarne l’uscita?

    1. Buonasera, il filtro defangatore (se di qualità buona…) al suo interno ha un componente magnetico per tutti gli elementi ferrosi; oltre ad avere una rete (filtro in acciaio inox) la quale filtra impurità di vario genere. Per cui la risposta è: non inserire nulla tra l’impianto e il defangatore. Grazie per il quesito.

  3. Buongiorno, mi scuso in anticipo se la mia domanda non é correlata all’argomento. Da alcuni giorni ho notato che dal rubinetto dell’acqua in cucina escono fuori dei residui neri. Sono crosticine grandi circa mezzo millimetro o meno che galleggiano nell’acqua. Queste le trovo ogni volta che apro l’acqua bollente, soprattutto quando il getto é molto forte. Non compaiono invece quando apro l’acqua fredda. Volevo chiedere se é possibile che sia la caldaia, possibilmente sapere cosa sono e se sono un contaminante. Infine capire come evitarle. Grazie in anticipo.

    1. Buongiorno, tutto da verificare, per esempio se i tubi sono di ferro oppure in materiale plastico. Da come le ha descritte sembrerebbero più le classiche impurità che entrano direttamente dalla rete idrica, acquedotto comunale? Prima cosa, inserire un filtro per le impurità a monte di tutto l’impianto idrico sanitario! La caldaia solitamente restituisce residui, bianchi…

      Attendiamo un suo gentile riscontro e grazie!

  4. buonasera, ho una caldaia chaffoteaux istallata due anni fa e in uso da 1 anno. Ho appena sostituito lo scambiatore e mi è stato risposto che non è possibile pulirlo. Perché?

    1. Buonasera, o perché non gli andava e andavano di fretta! oppure perché era talmente incrostato che era molto complicato pulirlo… ma con un anno solo ne dubito! Tutto da verificare… Ci tenga aggiornati!

  5. FRANCESCO INSABELLA

    Salve ho una junkers è sto riscontrando problemi con l’acqua calda funziona ma capita almeno 1/ 2 volte al giorno che aprendo il rubinetto parte diventa tiepida e subito fredda e poi si blocca dicendomi nel timer di resettarla. Cosa può essere lo scambiatore? O cosa? E che fare? Grazie

    1. Salve, in questo caso le cause potrebbero essere varie, non è semplice con le indicazioni da lei fornite. La prima cosa da fare è controllare il tipo di errore che restituisce il display, e in questo modo – per molte caldaie – il codice di errore è abbastanza chiaro.
      Grazie a lei!

  6. Buonasera, ho acquistato e installato una caldaia Hermann saunier Duval 6 mesi fa circa. Da qualche settimana i termosifoni si accendono quando c’è una grossa richiesta d’acqua calda (es doccia). Il tecnico mi ha detto che lo scambiatore è otturato e va sostituito, così come la valvola a tre vie che si è sporcata. Ovviamente il primo pezzo andrebbe fuori garanzia, mentre la valvola sarebbe coperta dalla garanzia.
    Ma è possibile che vi sia qualche difettosità che il tecnico non ha voluto dichiarare? Mi sembra strano che la caldaia nuova di 6 mesi e usata poco (2 persone) dia un problema del genere. Ammetto che non ho ancora installato un defangatore e l’acqua è abbastanza dura.
    Grazie in anticipo della risposta.

    1. Salve carissima Giusy, quando lo scambiatore si ostruisce in questo caso potrebbe anche essere pulito con acidi appositi… tutto da verificare lì sul posto. Quando si sostituisce una caldaia solitamente si fa il lavaggio impianto delle tubazioni e si inserisce un defangatore, il quale filtra tutta l’acqua che torna dall’impianto di riscaldamento verso la caldaia. Nel suo caso se l’impianto interno, i tubi e anche i radiatori, fossero stati molto sporchi (al momento della nuova installazione) allora in questo caso avrebbero si, intasato anche la valvola a 3 vie, la quale potrebbe anche essere pulita nei circuiti idraulici ostruiti. Fermo restando che una volta eseguite tutte le operazioni di ripristino andrebbe inserito un defangatore come minimo e anche fatto un lavaggio impianto, una sanificazione dei tubi… Nel suo caso la valvola a tre vie, si è sporcata, ma non si è guastata la parte elettrica da quello che lei descrive.

      Grazie per aver postato il suo quesito.

  7. buonasera! abbiamo installato una caldaia Ariston CLAS PREMIUM EVO 30 EU nuova ad ottobre 2019 ed ha funzionato bene fino a fine agosto 2020, quando ha iniziato a non produrre più acqua (sanitaria) calda. Premetto che prima dell’installazione abbiamo installato un defangatore magnetico nuovo oltre ad aver pulito il circuito del riscaldamento e messo liquido per radiatori. Il tecnico ci ha sostituito lo scambiatore secondario che presentava uno dei quattro fori ostruito da materiale ferroso di colore nero e ci ha detto che il defangatore non aveva lavorato ed era rimasto pulito. Ci sembra tutto molto strano… Che ne pensate voi?

    1. Buongiorno. Sì in effetti è un po’ strano il fatto che sia passato del materiale attraverso il defangatore.
      Potrebbe essere passata sporcizia al momento del carico impianto – circuito chiuso – appena installata la caldaia. O meglio: dal rubinetto di riempimento caldaia.
      Lo scambiatore a piastre sanitario è formato da quattro fori per due circuiti; e su quale circuito sono stati trovate le ostruzioni?

      Altra osservazione è che nonostante tutto l’accaduto – lo scambiatore è mal messo a tal punto da essere sostituito? Perché non è stato
      possibile fare un piccolo lavaggio dello stesso?

      Attendo sue. Grazie per aver postato il suo quesito.

  8. Buongiorno, vorrei sapere per favore, se lo scambiatore primario si può pulire, cioè immergere nell aceto per pulire le incrostazioni. Caldaia a gas produzione acqua calda Chaffoteaux et maury type bay star 13 mod.
    Grazie
    Cordiali saluti
    Marco

    1. Buongiorno, per pulire lo scambiatore primario ci vuole solitamente una pompa adatta che abbia un serbatoio di accumulo per inserire l’acido da mandare in circolo direttamente all’interno dello scambiatore primario. Colare l’acido (quello fatto apposta per pulire scambiatori e incrostazioni calcaree – no aceto)senza l’utilizzo di una pompa che faccia girare il liquido in entrambe le direzioni: non è efficace e nemmeno tanto indicato.

      Grazie a lei.

      Saluti

  9. Buongiorno, ho una caldaia a condensazione montata 2 anni fa. Ogni anno, coincidenza… dopo la pulizia periodica , si ottura lo scambiatore secondario con materiale ferroso, così devo richiamare l’intervento per pulirlo con l’acido. Il defangatore è presente fin dall’inizio (quando, durante la pulizia, viene tolto il magnete e scaricato l’acqua escono delle impurità, ma è niente rispetto a quello che c’è dentro lo scambiatore). Come faccio per non avere più problemi del genere, dato che delle parti ferrose sono già entrate in circolo nella caldaia (un tubo ne aveva in quantità) ?

    1. Buonasera,
      per quel che riguarda il ‘defangatore’ oltre che obbligatorio è anche un componente importante da inserire sempre su una caldaia. Al momento della sostituzione della caldaia – nel suo caso da almeno due anni – andrebbe eseguito un lavaggio impianto e sanificazione; dopodiché con acqua pulita e in assenza totale di impurità e materiali ferrosi e altre schifezze; in più il defangatore; il problema dovrebbe essere risolto. Questo chiaramente vale per il circuito chiuso che comprende il lato riscaldamento e parte dello scambiatore secondario. Poi bisogna fare anche attenzione al carico della caldaia, ossia la fredda in entrata che non sia piena di impurità? Acquedotto o pozzo?

      Attendiamo un suo riscontro per sapere come andrà a finire!

      Saluti

  10. Acquedotto.
    Il lavaggio dell’impianto non porta in circolo incrostazioni che prima erano latenti? E’ possibile che queste rimangano nel circuito? lo chiedo perché alcuni lo sconsigliano.
    Quali accorgimenti bisogna adottare perché un lavaggio venga effettuato perfettamente?
    (Sapendolo so cosa osservare quando il tecnico l’effettua)
    Grazie

  11. Buongiorno a giugno 2018 ho installato caldaia ibrida Ariston evo genus + pompa di calore.
    A gennaio 2020 comincio ad avere acqua sanitaria che non si scalda ( o meglio per 20 secondi bollente poi diventa fredda).
    Dopo vari tentativi assistenza dice che è sicuramente intasato lo scambiatore a 16 piastre. in quanto l’acqua è molto dura e il serbatoio dei polifosfati puo’ fare poco. Lo scambiatore quindi mi viene cambiato (fuori garanzia) a maggio 2020; io chiedo come mai non si posso provare a pulire, mi viene risposto che con l’acido le piastre si sarebbero rovinate.
    Ora a dicembre sto di nuovo avendo lo stesso problema, e di nuovo mi si dice che devo ricambiare lo scambiatore. Ma è normale la cosa? Capisco il calcare che effettivamente presente nell’acquedotto (sui 30°f)ma dopo 6 mesi devo di nuovo cambiare lo scambiatore (circa 150 euro col montaggio):non si puo’ provare a pulire?
    Prima ho avuto per 22 anni una vecchia Immergas col boiler, mai avuto problemi di acqua calda.
    Mi è stato proposto di installare un addolcitore per risolvere definitivamente la soluzione , ma anche li’ si parla di quasi 2000 euro. Possibile che i polifosfati non possano fare nulla?
    Grazie mille

    1. Buonasera. Sì è un bel quesito! Su uno scambiatore a piastre generalmente – perdendoci un po di tempo – si riesce quasi sempre a pulire (salvo casi particolari di incrostazioni eccezionali). In genere uno scambiatore a piastre, una volta nuovo andrebbe salvaguardato con dei piccoli accorgimenti – sarebbe opportuno regolare l’acqua calda sanitaria ‘ACS’ a temperature inferiori di 45° – oltre ai soliti polifosfati. Esisto addolcitori domestici e professionali, i quali portano sicuramente l’acqua al di sotto dei livelli di guardia – questo sì!
      Per ciò che riguarda la caldaia precedente, probabilmente aveva uno scambiatore diverso magari non a piastre – specie se con boiler. Le caldaie con accumulo (con boiler) in questi casi, con acqua durissima, resistono più a lungo e hanno meno problemi nel tempo.
      Gli scambiatori a piastre si chiudono abbastanza facilmente, con acqua dura, e soprattutto se sono piccoli, ossia – 10 piastre, rispetto a quelli con 16 o 18 piastre.
      Grazie

  12. BUONASERA: VENDO SCAMBIATORI A PIASTRE USATI DA RIGENERARE… TANTI MODELLI E TIPOLOGIE. SONO 20 PZ A 10 € A PEZZO! VERO AFFARE! POTREBBE INTERESSARE A QUALCUNO?

    GRAZIE

  13. Buongiorno ho un quesito. L’acqua calda esce con pochissima pressione dai rubinetti. Chiamo l’assistenza e mi dice che 11 mesi fa il tecnico mi aveva segnalato che lo scambiatore primario era abbastanza incrostato. Li per li al telefono non ci faccio caso. Viene il tecnico e mi conferma che c’è da cambiare lo scambiatore primario per un costo di 420 euro. Mi dice che la pulizia con acido è rischiosa ed è meglio cambiare il pezzo. Ora la mia domanda è: se avessi pulito lo scambiatore 11 mesi fa, avrei potuto risparmiarmi la sostituzione ora?
    Grazie

    1. Buongiorno, sì probabilmente il discorso tra oggi e 11 mesi fa sarebbe stato diverso, nessuno lo mette in dubbio. Però è anche vero che lo scambiatore primario incrostato, spesso è causato da una cattiva acqua presente all’interno dell’impianto di riscaldamento “circuito primario”; oppure acqua ferrosa e mancato lavaggio delle tubazioni interne al momento dell’installazione della caldaia. C’è un “defangatore” almeno? Grazie a Lei!

      1. Buongiorno di nuovo e grazie per la celere risposta. Il defangatore non è presente nella caldia.
        Quindi l’ostruzione potrebbe essere causata sia da calcare sia da altre impurità, e con l’acido queste impurità non verrebbero via, ho capito bene?
        Un altra domanda, il tecnico mi dice che loro in generale preferiscono non fare una pulizia con acido in quanto si rischia di rovinare il pezzo. È corretta questa procedura? Perché loro mi dicono che il lavaggio con acido lo escludono a prescindere dalla tipologia di caldaia.
        Grazie di nuovo

        1. Buonasera, chiedo scusa se alcune risposte ai commenti sfuggono, leggo solo adesso. Il lavaggio con acido è rischioso fino a un certo punto. In alcuni casi gli scambiatori a piastre sono talmente ostruiti, che una volta attaccata la pompa, il liquido neanche passa attraverso i passaggi e non si riesce a fare il lavaggio.
          Per giusta regola l’acido per la pulizia si può diluire a tal punto da non essere troppo corrosivo per le parti metalliche e allo stesso tempo, agire sul calcare in modo efficace.

          VEDI ANCHE IL SEGUENTE VIDEO: https://youtu.be/BGcut8-FMYc

  14. Buonasera e scusate ma se vi stalkerizzo. Ho lo scambiatore primario intasato. Ora il tecnico mi dice che il lavaggio con l’acido da qualche tempo (sicuramente da meno di un anno) non si può fare per legge. Potreste confermarmi questa informazione?
    Grazie 1000!

  15. Salve ho una caldaia immergas nike mini noto che perde a goccia dal foro sotto linterruttorino della valvola a tre vie,.. quale è la causa? Cambiare la valvola? Revisionarla con suo kit?, compreso scambiatore ? Grazie

    1. Buongiorno, non avendo ben presente il punto esatto dove perde, potrei dirle sì – cambiare valvola. Magari postando un immagine potrei essere più preciso. Attendo sue. Grazie

  16. Buongiorno!
    Grazie per la sua preziosa pagina.
    Volevo sapere, la pulizia con acido di uno scambiatore di una caldaia ARISTON Agis Plus quanto dovrebbe costare? Ammetto che è difficile capire il giusto prezzo per questo tipo di intervento e non vorrei incorrere in fregature.

    1. Buonasera e grazie a lei per essere qui!!!
      Per uno scambiatore a piastre, sanitario – secondo il mio punto di vista – potrebbe costare da un minimo di € 40 a un massimo di € 90… mentre per ciò che riguarda il primario, potrebbe partire da 50 + iva fino a 150 + iva… Tutto dipende poi da chi esegue l’intervento, se dal solito manutentore di fiducia, oppure da un tecnico che non si conosce e che magari per arrivare a casa sua, deve fare 25 km. Oppure se il manutentore è quello solito, che fa manutenzione tutti gli anni, e potrebbe avere un piccolo occhio di riguardo!!!

  17. ho una caldaia thermovur mod. vte1 installata nell’anno 1995 che ha funzionata sempre egregiamente. Ora a volte quando è accessa per un tempo prolungato (soprattutto durante una lunga doccia) si blocca e si accende il led dell’interruttore generale. Chiudo la fontana, aspetto qualche minuto e il led si spegne, apro la fontana e torna tutto a posto. Il tecnico mi ha detto che bisogna sostituire lo scambiatore acqua sanitari “ed è difficile reperirlo”, pertanto dovrei cambiare la caldaia. Ora vorrei sapere innanzitutto se la diagnosi è corretta e se lo scambiatore si può pulire. Grazie

    1. Buongiorno, nel caso lo scambiatore fosse quello indicato nell’immagine (SOTTO INDICATA), avrebbe un costo nuovo di € 80 circa. E secondo me potrebbe essere pulito con la pompa apposita per lavaggio. Nel caso si trattasse dello scambiatore primario la cosa cambierebbe… però! se fosse lo scambiatore primario la causa del blocco, creerebbe problemi anche con il riscaldamento. Attendo eventuali sviluppi” Grazie
      SCAMBIATORE ACQUA CALDA SANITARIA

  18. Buonasera, vorrei chiedere il vostro consiglio.
    La nostra caldaia, Buderus U012-24 che ha circa 15 anni, eroga acqua sanitaria solo nel regime invernale. Con i termosifoni spenti non produce l’acqua calda. l’acqua è dura nella nostra zona e non abbiamo installato l’addolcitore.
    Grazie

    1. Buonasera, per ciò che riguarda l’acqua calda sanitaria dovrebbe essere prodotta anche a termosifoni spenti; nel caso ciò non dovesse accadere, è evidente che potrebbe esserci un problema tecnico e di funzionamento di alcuni componenti.
      Lo scambiatore a piastre sanitario spesso si riempie di calcio e incrostazioni, ma in presenza di tali condizioni, la produzione di acqua calda diverrebbe scadente (acqua tiepida) anche con in regime invernale. In alcuni casi, come da voi descritti, potrebbe esserci un problema alla valvola deviatrice – riscaldamento, sanitario – la quale con i riscaldamenti “accesi” permette una buona produzione di acqua calda, mentre senza il riscaldamento no. Magari con altri elementi a disposizione, potrei dare voi ulteriori informazioni – tecniche soprattutto.
      Quando l’acqua è dura un buon addolcitore potrebbe aiutare abbastanza. Un’altra accortezza sarebbe quella di far lavorare l’acqua calda sanitaria a circa 40° e non oltre se possibile.

      Grazie

  19. buongiorno, ho una caldaia Baci Luna3 comfort in 250 fi. da un po’ di giorni quando scalda l’acqua sento delle botte come se qualcosa colpisse i tubi metallici nella caldaia. l’idraulico dice che è da sostituire lo scambiatore primario (aveva provato con la pompa ma non è quella). le botte si sentono quando attivo il riscaldamento o uso l’acqua calda. Mi chiede 600 euro per questa operazione. Cosa ne pensa? potrebbe essere lo scambiatore primario? quello a piastre l’ha già pulito e non è cambiato nulla, e nemmeno con la pompa nuova.
    Grazie

    1. Buonasera. Sì generalmente quando succede quanto da lei descritto, il problema è riconducibile allo scambiatore primario – difficilmente la causa di questa problematica conduca allo scambiatore a piastre, secondario, sanitario. Lo scambiatore primario avrebbe un costo di circa 185/200 euro. Per la manodopera €400 mi sembra abbastanza… Però ognuno fa il suo lavoro i suoi prezzi eccetera. Certo che, una spesa del genere su una caldaia di 15 anni/20 potrebbe essere leggermente esagerato nel senso che poi attualmente esistente l’ecobonus con sconto in fattura e quant’altro.
      Grazie

      1. secondo lei con la giusta manualità è fattibile sostituirlo in autonomia? la caldaia è del 2008 e non mi dispiacerebbe se durasse ancora qualche anno… 🙂 la ringrazio

        1. Salve chiedo scusa se rispondo solo adesso, la sua risposta mi era sfuggita. Con la giusta manualità si potrebbe riuscire, ma bisogna fare molta attenzione…. ci vorrebbe dei tutorial appositi e il consiglio di un tecnico di fiducia. Grazie a lei!

  20. Buonasera. Ho una Immergas Superior Nike 24 del 2002, ho sostituito il vaso di espansione per normalizzare la pressione e la membrana della valvola a tre vie per avere correttamente l’acqua calda in base al servizio richiesto. Tutto ok, solo che, come da parecchio tempo, dai rubinetti l’acqua calda esce con pressione molto bassa, mentre la fredda è ok. Pensavo fossero da vedere le cartucce dei miscelatori, mi è stato invece consigliato di pulire lo scambiatore secondario. Secondo voi come posso valutare correttamente l’operazione da fare? Grazie, Marco

    1. Buonasera, potrebbe essere che sia lo scambiatore ostruito; bisognerebbe anche vedere se è un 10 litri minuto oppure un 14 litri etc. a seconda anche della grandezza porta più o meno acqua. Tra fredda e calda, al rubinetto – con caldaie a scambio rapido – la differenza è normale che ci sia. Da verificare però anche il filtrino in entrata fredda della caldaia, il quale potrebbe essere pieno di impurità. Grazie a lei.

  21. Salve,
    Durante un intervento di pulizia caldaia JUNKERS EUROLINE 24KV del 2007 (casa estiva con uso limitato) programmato ogni anno il tecnico ha gonfiato il vaso di espansione e successivamente dal rubinetto dell’acqua e’ uscita acqua nera come il carbone per un po fino a completa trasparenza.
    La 1a domanda e’:
    come fa a uscire acqua nera dal rubinetto sanitaria quando il vaso e’ sul circuito riscaldamento?
    La 2a domanda e’:
    Potrebbe essere stato danneggiato qualche apparato durante questa operazione? in quanto dopo l’intervento aprendo al massimo il rubinetto acqua calda sanitaria si sente un rumore nella caldaia tipo aereo che decolla? (scambiatore intasato? o altro?)
    Forse il passaggio di quell’acqua nera come la pece puo’ aver contribuito ad intasare lo scambiatore forse al limite?
    Preciso che prima dell’intervento non lo faceva.
    Ringrazio in anticipo per la risposta.

    1. Buonasera,
      per ciò che riguarda l’acqua nera, potrebbe essere dovuto al fatto che abbiano chiuso anche la diretta per fare l’intervento, poi la caldaia magari è stata ferma diverso tempo e sia uscita acqua sporca. Se l’acqua del circuito primario fosse in comunicazione con quella del secondario, ci sarebbe un aumento continuo della pressione in caldaia (vedi – manometro pressione).
      Il rumore ‘aereo’ spesso è causato da un semplice rubinetto a vite; oppure anche dal vaso a espansione della caldaia… soprattutto su caldaie con accumulo e in presenza di un vaso esp. sanitario, quest’ultimo esclusivamente dedicato al bollitore.
      Aereo che decolla simile a un forte sibilo? in caso contrario potrebbe essere lo scambiatore primario, ma dovrebbe essere un rumore tipo: acqua che bolle!

      Grazie!

  22. Buongiorno,
    dopo la sostituzione dell’ autoclave condominiale, mi capita che l’acqua calda sanitaria con l’apertura del rubinetto esce fredda diventa calda e dopo poco freddissima per ritornare calda dopo qualche minuto.
    La caldaia è una Tzerra Remeha installata 5 anni fa.
    Quale potrebbe essere il difetto? Grazie e buone Feste.

    1. Buongiorno,
      l’autoclave condominiale potrebbe essere comandata da un pressostato meccanico con una minima pressione (la pompa si aziona al decrescere della pressione) e una massima pressione (la pompa si arresta al raggiungimento della massima pressione). Tradotto significa che la pressione acqua (ACS) con rubinetto aperto, oscilla in modo abbastanza evidente (tra una minima e una massima…) e di conseguenza potrebbe destabilizzare il lavoro della caldaia. Le caldaie murali che lavorano a scambio rapido (apri il rubinetto si accende, chiudi il rubinetto si arresta) faticano quando la pressione è instabile e quando fai passare poca acqua – meno di 4 litri minuto. Poi ci sarebbe anche da controllare lo stato dello scambiatore sanitario, se presenta formazioni di calcare tali da rendere l’acqua calda instabile. Grazie per il suo quesito e buone feste!

  23. Buonasera, ogni volta che apro il rubinetto dell’acqua calda, dalla caldaia si sente un rumore crescente, che raggiunge un picco poi va a scemare. Rimane comunque un leggero gorgoglio. L’acqua diventa comunque molto calda. Poche settimane fa il tecnico mi ha effettuato la pulizia periodica dello scambiatore, quello del circuito chiuso, credo si chiami primario. Quando accendo i termosifoni, avverto lo stesso rumore e devo mettere quasi al massimo per scaldarli. Le domande sono: devo effettuare anche la pulizia del secondario? i due scambiatori comunicano? nel senso, se uno dei due è molto sporco va ad influire sul funzionamento dell’altro?

    1. Buongiorno. Se il circuito primario dello scambiatore secondario è abbastanza intasato e sporco, potrebbe rallentare il circolo dell’acqua (sempre del circuito primario) e provocare, spesso, rumori e scarse prestazioni. Quando si pulisce lo scambiatore primario è bene controllare e pulire anche il circuito (sempre primario) che passa attraverso lo scambiatore sanitario (detto anche scambiatore secondario).

      Altra ipotesi? Capita che lo scambiatore primario è talmente messo male e datato, che una volta pulito, continua a fare rumore per via dell’usura anche esterna dello stesso (vedi le alette dove batte la fiamma) e per ovviare a ciò, si deve abbassare la pressione del gas al minimo indispensabile – pressione massima al bruciatore – per cercare di ridurre al minimo i rumori.

      Ultima ipotesi relativa al “rumore crescente” potrebbe essere una mancanza di circolazione del circuito primario, dovuta al funzionamento anomalo del circolatore e/o della valvola a tre vie; nel caso della tre vie, si noterebbe un leggero riscaldamento dei radiatori quando si utilizza l’acqua calda a riscaldamenti spenti.

      I due scambiatori comunicano e basta che uno dei due sia sporco e intasato, andrebbe a influenzare l’altro e la buona circolazione del fluido termovettore.

  24. buongiorno ho una caldaia saunier duvall c24 semiatek
    Il tecnico ha sostituito tempo lo scambiatore secondario ( vedendo le foto e confrontandolo con quello che ha portato via) perchè la caldaia andava in blocco o dopo poco non forniva più acqua calda
    Ora mi dice che il problema è il primario e che per il tipo di caldaia verrebbe oltre e400 euro se il pezzo si trova ancora essendo vecchia. Che ne pensate?

    1. Buongiorno, bisognerebbe capire che tipo di problematica è stata riscontrata sul primario. In alcuni casi lo scambiatore secondario – lato riscaldamento – si ostruisce a tal punto da compromettere la circolazione della pompa e andrebbe pulito o sostituito (in casi estremi). Spesso accade che dall’impianto di riscaldamento arrivano delle impurità che potrebbero sporcare nuovamente il circuito dello scambiatore sanitario (questa è un altra ipotesi).
      Lo scambiatore primario se crea problemi in modalità acqua calda, dovrebbe funzionare male anche in modalità riscaldamento; è stata verificata quest’ultima opzione?

      Attendo sue info.

      Grazie

  25. Buongiorno,
    è da un pò di tempo a questa parte che il flusso di acqua calda da tutti i rubinetti della casa è diminuito notevolmente. Ciò nonostante l’acqua risulta essere comunque calda senza alcun problema. Ho già effettuato la pulizia di tutti i filtri dei rubinetti, ma situazione non è cambiata. La causa potrebbe essere imputabile allo scambiatore della caldaia del teleriscaldamento APV? Per averne la certezza che il problema dipenda da quello come si può fare?Eventualmente è sufficiente una pulizia oppure sarebbe meglio la sostituzione?

    grazie 1000 molto gentile

    1. Buon pomeriggio. Sì, gli scambiatori solitamente si posso pulire lavare e quant’altro. Dove c’è una produzione di acqua calda sanitaria, che sia per via di uno scambiatore a piastre o che sia con accumulo e relativo bollitore, c’è sempre un entrata a monte di acqua fredda con dei filtri a sedimenti che si possono ostruire. A prescindere da tutto, gli scambiatori tendono a formare calcare e spesso ostruire il passaggio e far diminuire la pressione e la portata dell’acqua.
      Spesso i rubinetti filtro posti prima dei rubinetti, andrebbero puliti e anche smontati dal muro e controllati bene per sicurezza.

      Grazie

  26. Buonasera, ho una caldaia ariston genus one net ed è la terza volta in 5 anni di funzionamento che l’acqua sanitaria calda si riduce a causa di uno scambiatore secondario otturato che devo sostituire al costo di 90 euro (i buchi otturati non sono quelli sanitari). Ho termosifoni tubolari in acciaio e il tecnico dice che sono loro a produrre ferro che va ad otturare lo scambiatore. Ho il dosatore polifosfati e un defangatore caleffi che però sembra filtrare molto poco e il tecnico mi ha suggerito di installarne uno con una maglia metallica interna che blocca ulteriormente il passaggio del ferro. Io così non posso andare avanti, voi pensate possa essere una soluzione questa che mi è stata proposta?

    1. Buongiorno, sicuramente la riduzione del sistema di filtrazione potrebbe essere una soluzione plausibile, ma che allo stesso tempo andrebbe ad incidere sul flusso e sulla portata del circuito. L’altra soluzione potrebbe essere anche un lavaggio dell’impianto non aggressivo, il quale andrebbe a eliminare impurità e sedimenti in eccesso; da considerare anche i depositi che si trovano all’interno dei radiatori stessi.

      Saluti

  27. Salve, vorrei chiedervi un parere: abbiamo cambiato lo scambiatore secondario, precedentemente pulito con acido apposta, alla nostra caldaia Vaillant, ma da quando è stato fatta quest’ operazione viene acqua calda marrone e maleodorante. Abbiamo provato a sostituire la valvola e tre vie con una nuova e , oltre ad avere sempre il problema dell’acqua calda, la fiammella della caldaia prima.si accende e poi si spegne sia con l’acqua calda che con il riscaldamento.
    Dopo aver sostituito la valvola abbiamo riacceso la caldaia senza aprire il rubinetto del gas. Potrebbe aver causato qualche problema questo?

    1. Salve, l’odore cattivo e l’acqua marrone probabilmente sono causati dallo scambiatore secondario e dalla rete idrica in caso pozzo e pompe sommerse eventuali, o altro. La valvola a tre vie centra poco con l’acqua marrone e maleodorante. La fiamma si spenge e si accende di continuo? Per fiammella si intende il bruciatore grande… essendo questa una caldaia con accensione elettronica.

      Attendo Grazie

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