COME SCEGLIERE UNA CALDAIA A CONDENSAZIONE GUIDA COMPLETA PER L’UTENTE FINALE
Prima di tutto devi chiedere alcune informazioni e consigli al tuo manutentore e installatore di fiducia su: come scegliere una caldaia a condensazione adatta alle tue esigenze! Ma, è sempre meglio andare per gradi, e avere personalmente – tu che non sei un tecnico – delle nozioni base rispetto a: caldaie a condensazione, impianti termici, regolatori climatici e quant’altro.
Le prime domande alle quali porre delle risposte sono:
1- quanto è grande la tua abitazione: in metri quadri e cubi?
2- la tua caldaia scarica a parete (in facciata), o in canna fumaria ramificata? o in canna fumaria singola direttamente a tetto?
3- quante persone utilizzano l’acqua calda nel nucleo familiare all’interno della tua abitazione?
4- l’utilizzo per ACS (acqua calda sanitaria) è con doccia, oppure c’è un utilizzo frequente di vasca (che sia idromassaggio o non…)?
5- quanti metri è lontano il bagno che utilizzi spesso e anche la cucina dalla caldaia stessa: partendo dal punto di installazione?
6- hai esigenza di comandare – oltre al classico cronotermostato per il riscaldamento – la pressione dell’acqua, i “Reset” per eventuali blocchi di errore, le temperature (sanitario / riscaldamento) direttamente dall’interno della tua abitazione?
QUESTA SERIE DI DOMANDE SONO LE PRINCIPALI CHE ANDREBBERO FORMULATE NELL’IMMEDIATO! PROVEREMO A DARE DELLE RISPOSTE PER OGNUNA.
1- IPOTIZZIAMO CHE LA TUA ABITAZIONE SIA DI 100 MQ, IN QUESTO CASO LA CALDAIA CHE ANDRAI A SCEGLIERE DEVE AVERE UNA POTENZA CHE VA DAI 20 KW AI 25 KW. MENTRE CON UNA GRANDEZZA DEL IMMOBILE FINO A 150 MQ PUOI AVERE UNA POTENZA E RISCALDARE BENE CON 25 KW. NEL CASO LA TUA ABITAZIONE FOSSE PIÙ GRANDE: DAI 150 AI 250 MQ DEVI OPTARE PER UNA POTENZA DI ALMENO 28 KW MINIMO.
– UNA CALDAIA DA 25 KW È PER ABITAZIONI FINO A 150 MQ
– UNA CALDAIA DA 28 KW È PER ABITAZIONI DA 150 MQ FINO A 250 MQ
CONSIDERAZIONE FINALE PER DOMANDA N1 :
– 25 KW EQUIVALGONO A 21’500 Kcal (formula: 25 x 860 = 21’500 Kcal).
– 28 kW EQUIVALGONO A 24’080 Kcal (formula: 28 x 860 = 24’080).
2- SAPERE SE LA CALDAIA SCARICA A PARETE O IN CANNA FUMARIA È ABBASTANZA IMPORTANTE: MOTIVO? SE LA TUA CALDAIA DOVESSE SCARICARE IN UNA CANNA FUMARIA CONDOMINIALE, DOVE ALL’INTERNO DELLA STESSA SCARICANO ALTRE DUE O TRE CALDAIE – DI ALTRI CONDOMINI – CHE A SUA VOLTA SONO DI TIPO “A CAMERA APERTA” E NON A CONDENSAZIONE: DETTE ANCHE CALDAIE DI TIPO B… ALLORA IN QUESTO CASO NON POTRAI SCARICARE CON I PRODOTTI DI COMBUSTIONE DELLA TUA “NUOVA CALDAIA” IN CANNA FUMARIA CONDOMINIALE: NEANCHE CON UNA CALDAIA A CONDENSAZIONE DI CLASSE A, MA?… DEVI PER FORZA ACQUISTARE UNA CALDAIA A CAMERA APERTA DI TIPO B E SENZA CONDENSAZIONE, OSSIA: LA STESSA TIPOLOGIA DI CALDAIA CHE HANNO ATTUALMENTE IN USO GLI ALTRI CONDOMINI.
- OPPURE: IPOTIZZIAMO CHE LA TUA CALDAIA “ATTUALE” (CHE HA LE ORE CONTATE) DEV’ESSERE SOSTITUITA NELL’IMMEDIATO, E FOSSE A CAMERA STAGNA O A CAMERA APERTA E SCARICASSE DENTRO UNA CANNA FUMARIA SINGOLA (SOLO PER LA TUA UTENZA) FINO A TETTO, MA! CON UNA CONDENSAZIONE NON PUOI INSERIRE UN TUBO DI DIAMETRO 80 ALL’INTERNO DELLA STESSA (CANNA FUMARIA SINGOLA) E SEMPRE FINO A TETTO! IN QUESTI “CASI PARTICOLARI” CON LA NUOVA CALDAIA DEVI (PER LEGGE) “INTUBARE” UN TUBO FLESSIBILE O RIGIDO DENTRO ALLA CANNA FUMARIA CHE VA: DALLA CALDAIA FINO A TETTO, SPECIE SE IL MATERIALE DELLA ‘STESSA’ È CEMENTIZIO, O ANCHE ACCIAIO INOX O ALTRO… CON LE NUOVE CALDAIE E’ NECESSARIO PER FORZA INSERIRE IL PVC PLASTICO, SPECIFICO PER CALDAIE A CONDENSAZIONE.
3- QUANTE PERSONE DEVE SERVIRE LA NUOVA CALDAIA: 2… 3… 4…? FAI ATTENZIONE CHE: LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DI CALDAIE – FASCIA DI PREZZO INTORNO AI 600 / 700 E NON A CONDENSAZIONE TOTALE – POTREBBERO AVERE UNO SCAMBIATORE DI CALORE SANITARIO (ATTO A SERVIRE L’ACS) IL QUALE POTREBBE ESSERE DA 11 LITRI MINUTO MASSIMO CONTRO I 14 LITRI MINUTO CHE SAREBBE PIÙ ADATTO PER UN UTENZA DI ALMENO 4 PERSONE E CON UNA PRESSIONE IDRICA IN ENTRATA DI ALMENO: 13 LITRI MINUTO.
– IMPORTANTE CONTROLLARE SULLA SCHEDA TECNICA DELLA CALDAIA QUANTI LITRI AL MINUTO LA NUOVA CALDAIA PUÒ REALMENTE FORNIRE!
4- DEVI ANCHE SAPERE, SENZA TRASCURARE E SOTTOVALUTARE: SE L’UTILIZZO CHE DOVRAI FARE DELL’ACQUA CALDA SANITARIA È ESCLUSIVAMENTE PER UNA DOCCIA, O FAI SPESSO LA VASCA IDROMASSAGGIO ESSENDO PIÙ RILASSANTE E CONFORTEVOLE.
- SAPPI CHE LE CALDAIE – PER UN BUON 90 % – SONO A PRODUZIONE RAPIDA O ISTANTANEA: OSSIA PRODUCONO ACS SOLO QUANDO APRI UN RUBINETTO (L’ACQUA PASSA, VIENE RISCALDATA, E AUMENTA DA 10 / 20 GRADI FINO A 55 / 60°).
- LA CALDAIA A SCAMBIO RAPIDO ANCHE SE 14 LITRI MINUTO, NON RIUSCIRÀ MAI A PORTARE L’ACQUA CALDA A OLTRE I 55 / 60 GRADI CENTIGRADI… E DI CONSEGUENZA SE VAI A RIEMPIRE UNA VASCA PER UN BAGNO CALDO E RILASSANTE, DAL MOMENTO IN CUI INIZIERAI CON IL RIEMPIMENTO AD ARRIVARE ALLA FINE, QUEI 55 / 60 GRADI DIVERRANNO 50° O ANCHE MENO; E NON RIUSCIRAI MAI A FARE UN BAGNO CALDO E PIACEVOLE CON SOLI 45 / 50 GRADI I QUALI SI RAFFREDDERANNO ULTERIORMENTE IN POCHISSIMO.
– IN QUESTI CASI DEVI E VUOI FARE SPESSO UN IDROMASSAGGIO CALDO? ALLORA DEVI ASSOLUTAMENTE, OPTARE PER UNA CALDAIA CON UN BOILER DI ACCUMULO ACQUA CALDA SANITARIA DI ALMENO 60 LITRI.
5 – LA DISTANZA DALLA CALDAIA ALLE UTENZE È IMPORTANTE PER UN MOTIVO: SE INSTALLERAI UNA CALDAIA A SCAMBIO RAPIDO, DALLA RICHIESTA ACS (MOMENTO IN CUI APRIRAI IL RUBINETTO) ALL’ARRIVO EFFETTIVO DELL’ACQUA AL RUBINETTO, PASSERANNO SECONDI IN ABBONDANZA; E NEL CASO SI DOVESSE SFIORARE IL MINUTO?… ALLORA POTREBBE ESSERE VERAMENTE TROPPO! CHE PUOI FARE?
- INSTALLANDO UNA CALDAIA CON ACCUMULO: GUADAGNERAI SICURAMENTE SECONDI PREZIOSI! IL TEMPO IN QUESTI CASI È DENARO!
6 – CAPITA SPESSO CHE LA CALDAIA È INSTALLATA NEL PIANO INFERIORE O IN LUOGHI NON FACILMENTE ACCESSIBILI E LONTANI DALL’ABITAZIONE, PER MEGLIO DIRE: “PER RESETTARE UN BLOCCO INASPETTATO, DEVI SCENDERE DUE RAMPE DI SCALE PER RAGGIUNGERE IL GENERATORE DI CALORE” COSA PUOI FARE IN QUESTI CASI?… C’È SEMPRE UNA SOLUZIONE A TUTTO!… O QUASI…
- IN QUESTO CASO DEVI INSTALLARE UN “CONTROLLO REMOTO” UN SISTEMA DI REGOLAZIONE, CHE DALL’INTERNO DELL’ABITAZIONE E NEI LOCALI IN CUI VIENE POSIZIONATO, PERMETTE DI: “RESETTARE OGNI BLOCCO, AUMENTARE LA PRESSIONE DELL’ACQUA ALL’IMPIANTO, VARIARE LA TEMPERATURA SANITARIA E RISCALDAMENTO COME GRADAZIONE, OLTRE ALLA FUNZIONE CLASSICA DI CRONOTERMOSTATO SU DUE LIVELLI DI TEMPERATURE (MINIMA, MASSIMA)”.
SCAMBIATORE A PIASTRE ACS (SANITARIO)
TECNICA INTUBAZIONE CANNA FUMARIA CONDOMINIALE
LA CALDAIA PER GIUSTA REGOLA E PER LE NORMATIVE VIGENTI DEVE O DOVREBBE SCARICARE SEMPRE A TETTO (SOPRA IL COLMO DELL’ABITAZIONE DOVE È INSTALLATA) SE NON È POSSIBILE PER VIA DI DELIBERE AMMINISTRATIVE ” COMUNALI, CONDOMINIALI, REGIONALI ” ALLORA SI PUÒ SCARICARE IN FACCIATA SEMPRE INSTALLANDO UNA CALDAIA A BASSE EMISSIONI INQUINANTI.
GLI IMPEDIMENTI, PER SCARICARE A TETTO POTREBBERO ESSERE ANCHE DI NATURA TECNICA: ” L’IMPOSSIBILITÀ DI INTUBARE LO SCARICO DEI FUMI DI DIAMETRO 80 ALL’INTERNO DELLA CANNA FUMARIA ESISTENTE ” O ANCHE DI TIPO PAESAGGISTICO: ” CENTRI STORICI “.
CALDAIA A CONDENSAZIONE TOTALE A BASSE EMISSIONI INQUINANTI. COSTO: 900 / 1200 € DETRAIBILE CON IL 65% E IL 50%
VEDI ANCHE SOSTITUZIONE CALDAIA PREZZI
CALDAIA NON A CONDENSAZIONE TOTALE: MUNITA DI UN CONDENSATORE COSTO: 600 / 800 € NON DETRAIBILE PER IL 65%
DALL’IMMAGINE PUOI NOTARE UNA CALDAIA CON UN BRUCIATORE TRADIZIONALE, E IN ALTO A DESTRA DELLA STESSA UN CONDENSATORE PER IL RECUPERO DEL CALORE DAL TUBO DI RITORNO IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
IL COSTO MEDIO PER SOSTITUZIONE DI UNA CALDAIA, VARIA DAI 250 AI 350 € + IVA. ASSICURATI CHE VENGA RILASCIATA LA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ (DECRETO 37/08) IL LIBRETTO IMPIANTO COMPILATO IN TUTTE LE SUE PARTI, IL BOLLINO; OLTRE ALLA GARANZIA DI DUE ANNI.
PER LA PARTE TECNICA ASSICURATI CHE CI SIA UN DEFANGATORE O TUTT’AL PIÙ, CHE L’INSTALLATORE ABBIA ESEGUITO UN LAVAGGI DELLE TUBAZIONI INTERNE: IMPIANTO DI RISCALDAMENTO.
DEFANGATORE COSTO: € 60 CIRCA…
- IL DEFANGATORE VA INSTALLATO SULLA TUBAZIONE DI RITORNO DELL’IMPIANTO
GLOSSARIETTO E TECNICISMI:
– ACS: ACQUA CALDA SANITARIA
– INTUBARE: INSERIRE LO SCARICO DELLA CALDAIA A CONDENSAZIONE ALL’INTERNO DI UNA CANNA FUMARIA FINO A TETTO
– CALDAIA D TIPO B: TIPOLOGIA DI CALDAIA TRADIZIONALE, SENZA UN VENTILATORE PER L’ESPULSIONE DEI FUMI E SENZA CONDENSAZIONE, A TIRAGGIO NATURALE
– PRODUZIONE RAPIDA: LA CALDAIA SI ATTIVA DOPO L’APERTURA DEL RUBINETTO E SI ARRESTA SUBITO DOPO LA CHIUSURA DELLO STESSO
– CONTROLLO REMOTO: UN COMANDO COME UN CRONOTERMOSTATO CHE REGOLA TANTE FUNZIONI DELLA CALDAIA
PER IL MOMENTO È TUTTO NON ESITARE A COMMENTARE O CONTATTARCI PER QUALSIASI DOMANDA
TROVO IL VOSTRO ARTICOLO MOLTO INTERESSANTE SOTTO TUTTI I PUNTI DI VISTA. BEN STRUTTURATO, FINALMENTE DELLE INFORMAZIONI VALIDE UNA VERA GUIDA ALLA SCELTA DELLE CALDAIE.