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Info radiatori tipeidi e pressione caldaia

Home Forum CALDAIA A CONDENSAZIONE Info radiatori tipeidi e pressione caldaia

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    • #6266
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      Partecipante

      Salve,

      abbiamo notato che il radiatore più grande di 18 elementi alto 210cm a 3 elementi, non diventa “bollente” come gli altri, e la parte inferiore è un pò più tiepida rispetto a sopra, gli attacchi sono entrambi sotto e abbiamo già effettuato lo “spurgo” dell’aria.
      Caldaia nuova primo utilizzo, e inoltre prima dell’accensione la pressione scende circa di 0.4 ogni mese, ora da verificare ancora una volta messi in funziona i radiatori.

      Qualche suggerimento per i 2 problemi?
      grazie

    • #6267
      ADMIN
      Amministratore del forum

      Buon pomeriggio,
      se gli altri radiatori sono abbastanza caldi sia sopra che sotto e quello grande invece presenta troppa differenza tra sopra e sotto; allora potrebbero essere troppi elementi,18 sono abbastanza! oltre a essere molto alti. Magari il tubo per alimentare lo stesso sarebbe dovuto essere di almeno uno o due diametri più grande degli altri. Altra cosa da verificare e valutare – in caso di radiatori in acciaio a tubolare – se presente e installato un diaframma. Altra prova da fare è quella di chiudere tutti termosifoni e lasciare aperto solo quello grande e vedere come si comporta a livello di calore, con tutta la potenza della caldaia e del circolatore che spingono solo su un termosifone.

      Se la caldaia perde pressione, allora bisogna verificare se da qualche parte nell’impianto ci sono perdite a vista: radiatori, centralina, caldaia.

      Saluti

    • #6276
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      Partecipante

      Buongiorno,

      grazie per la risposta, è il radiatore più grande e più alto ed è anche l’ultimo ad essere alimentato come distanza dalla caldaia.
      Sembra essere meno caldi degli altri, ma comunque si riscalda con più tempo ma si riscalda poco meno degli altri.
      Proverò a chiudere gli altri e verificare cosa succede, per il diaframma l’ing. che ha seguito i lavori mi disse di non farlo inserire in quanto non sarebbe servito per la configurazione presente.
      Altri consigli?

      Per le perdite a vista non ho trovato nulla, cosa altro potrei verificare in caso scendesse nuovamente la pressione?

      grazie

    • #6277
      ADMIN
      Amministratore del forum

      Buongiorno,
      il radiatore essendo ultimo e il più grande potrebbe risultare penalizzato. A questo punto oltre a quanto detto fino ad ora, è possibile bilanciare l’impianto, ossia dare il giusto passaggio dell’acqua a tutti gli altri radiatori, chiudendo leggermente il detentore (circa 3 giri in senso orario – dipende dal tipo di valvole) per cercare di mandare più acqua e più potenza all’ultimo. ATTENZIONE: questa operazione non penalizza gli altri radiatori! Ossia, un radiatore se alimentato con un tubo di rame diametro 12, oppure con un tubo di multistrato diametro 16, avrebbe a disposizione più acqua (portata) del dovuto; e con questo bilanciamento, andiamo solo a “razionare” il quantitativo a tutti i radiatori per far lavorare meglio l’ultimo più grande. Tutto chiaro?

      La pressione in alcuni casi potrebbe calare anche senza perdite, là dove l’impianto presenta aria al suo interno che magari non è stata spurgata in modo corretto e di conseguenza se ne potrebbe andare via dalle valvole jolly (caldaia e centralina dei termosifoni)generando il calo di pressione.

      Saluti

    • #6278
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      Partecipante

      Grazie per il riscontro.
      UPDATE: Allora gli elementi sono 15 🙂 ho notato che dopo 2 ore si riscalda poco meno degli altri, ma diventa comunque tutto caldo, ma ci mette di più degli altri.

      A questo punto conviene sempre l’operazione al detentore? Devo girarlo tutto antiorario e poi contare 3 giri in senso orario?

      Per la pressione dovrei rifare il giro dei radiatori spurgandoli tutti a freddo anche se si riscaldano bene?

      grazie

    • #6284
      ADMIN
      Amministratore del forum

      Buongiorno,
      per fare il bilanciamento impianto servirebbe agire dal detentore nella modalità già descritta, e per ciò che riguarda i giri – in questo caso 3 – dipende dal tipo di valvola che abbiamo a disposizione. Considerando che i 3 giri non valgono per tutti i modelli e tutti i marchi in commercio; per alcuni ‘detentori’ potrebbero essere 3 giri, per altri 3,5 e via discorrendo. I “giri” da fare, dipendono anche dalla grandezza del radiatore che necessita di più o meno acqua.

      Per il discorso pressione, se il termosifone si riscalda, soprattutto sopra, non c’è bisogno di fare lo spurgo. Quando si forma aria all’interno del termosifone, è proprio la parte alta che inizia a diventare fredda, oppure solo gli ultimi 2 o 3 elementi (sempre in alto) – lato valvolina.

      Saluti

    • #6285
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      Partecipante

      Buongiorno,

      le valvole e detentori sono Luxor.
      L’altro giorno ho chiuso un solo radiatore di cui non uso la stanza e dopo un’ora e mezza il radiatore incriminato si scaldato per bene, ci ha messo tanto però rispetto agli altri, normale?

      Mentre per la pressione cosa posso verificare? scende di poco nell’arco di un mese, 0,2 bar circa

      grazie ancora

    • #6286
      ADMIN
      Amministratore del forum

      Buongiorno,
      per sapere al meglio come agirebbero i ‘3 giri’ sul detentore ‘Luxor’, sarebbe opportuno avere un campione dello stesso in mano e guardare dentro dopo il bilanciamento, ossia quanto spazio resta al suo interno per il passaggio dell’acqua.

      Se il termosifone impiega un’ora e mezza per scaldare, direi che è abbastanza come tempi, ma visto la grandezza dello stesso, potrebbe essere accettabile; a patto che poi raggiunga la caloria e faccia il suo dovere a fine giornata.

      Se la pressione scende solo 0.2 bar in un mese, bisogna solo monitorare e direi che anche in questo caso, sia poco male. L’allarme nei casi più gravi, potrebbe far scendere la pressione addirittura tutti i giorni, o una volta a settimana. Di solito con impianti disareati e in assenza di perdite, la pressione non scende neanche nell’arco dell’interno anno.

      Saluti

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