Come regolare il pressostato MECCANICO autoclave, minima e massima? Segui passo passo la guida basilare per una corretta regolazione e collegamento elettrico.
INDICE
- Regolazione pressione minima
- Regolazione pressione massima
- Pulizia passaggio acqua
- Collegamenti elettrici
- Caratteristiche di un pressostato
Regolazione pressione minima
La regolazione minima del pressostato può essere eseguita con il dado corrispondente alla molla più lunga (vedi immagine il pressostato) al numero 1. Guardando frontalmente il pressostato e girando il dado di regolazione in senso orario la pressione minima aumenta. Cosa significa esattamente che la pressione minima aumenta? Aumenta il punto di intervento del motore pompa al decrescere della pressione. Per diminuire la pressione minima e far azionare il motore a una pressione più bassa, devi girare il dado di regolazione in senso antiorario.
Regolazione pressione massima
La massima regolazione può essere effettuata attraverso il dado di regolazione numero 2 (vedi immagine il pressostato) quello ancorato al filetto che risulta più corto rispetto all’altro. Guardando frontalmente il pressostato, la vite di regolazione deve essere girata in senso orario per aumentare il punto di stacco (spegnimento motore) della massima pressione. Per abbassare la massima e far attaccare la stessa a una pressione più bassa, bisogna girare il dado in senso antiorario.
Pulizia passaggio acqua
Il pressostato comunica con la pompa e la pressione, rete idrica attraverso un foro, il quale spesso a seconda del tipo di acqua e per altre cause, lo stesso potrebbe chiudersi completamente impedendo al pressostato di leggere la pressione reale dell’impianto. Che cosa fare? Smontare il pressostato e pulire semplicemente il foro che si è ostruito. Vedi l’immagine sotto indicata:
Collegamenti elettrici
Per ciò che riguarda i collegamenti elettrici ci sono a disposizione 4 attacchi, con una vite di fissaggio per ognuno. Partendo da sinistra a destra abbiamo 1 – 2 – 3 – 4 dove il primo a sinistra entrata 1 (dopo la chiusura dei contatti), passa la corrente alla posizione 2. Il numero 3 (dopo la chiusura dei contatti), passa la corrente alla posizione numero 4. Per cui, se devi collegare il motore pompa attraverso il pressostato, devi inserire la corrente sul numero 1 e sul numero 3. e di conseguenza colleghi il motore dell’uscita pompa sul numero 2 e sul numero 4 del pressostato.
Caratteristiche di un pressostato
Le caratteristiche tecniche di un pressostato variano in base a diversi fattori, i quali devono essere valutati da personale specializzato. Il pressostato potrebbe essere suddiviso in alcuni modelli che regolano la pressione idrica da 0,5 bar fino a 4 bar. Altri modelli di pressostati sono adatti a pressioni più elevate, e di conseguenze per tutt’altre tipologie di installazione che potrebbe andare oltre la semplice pompa di rilancio da 0.5 hp per uso domestico.
Per concludere con questa guida basilare dedicata ai neofiti e non solo: tengo a precisare che un pressostato deve essere sempre collegato insieme ad un autoclave (vaso di membrana) per il corretto funzionamento, e per essere regolato correttamente.
L’operazione di regolazione del pressostato va fatta con l’idrosfera non precaricata , quindi sgonfia? O va bene anche già regolata a 0,2 bar sotto alla pressione di spunto ?
Salve, l’operazione di regolazione andrebbe eseguita con l’idrosfera carica di aria almeno per 1,5 bar. Con 0,2 bar all’interno dell’idrosfera, il pressostato potrebbe essere regolato male. Considerando la pressione minima di intervento, a 0,2 bar è troppo poco. Solitamente la pressione minima di intervento parte da 1,5 bar in su…
spiegazione molto chiara. Complimenti
Grazie!